Isola di Capo Passero: L’isola che c’è!
Quando chiudi gli occhi e immagini un mare azzurro, sconfinato e ad un passo un lembo di terra, un faro, una scogliera… pensi di dover arrivare fino alla fine del mondo per trovarlo? E invece no! Quel posto è molto più vicino di quanto tu possa immaginare!
Allo stesso parallelo di Tunisi, ma è ancora Sicilia… è l’isola che c’è… è l’isola di Capo Passero!
Il comune più a sud d’Italia (isole a parte) è Portopalo di Capo Passero, un delizioso comune sotto la provincia di Siracusa, lo spartiacque tra Ionio e Mediterraneo, dove il MARE è padrone assoluto!
La costa di Portopalo è caratterizzata dalla presenza di deliziose calette rocciose alternate ad insenature sabbiose… e di fronte: L’isola di Capo Passero!
Quando la marea è bassa ci potrete arrivare a piedi, con l’acqua che vi arriva all’ombelico!
Se desiderate però è presente un servizio taxi via mare (durante tutto l’arco della giornata), a bordo di una barchetta di pescatori… sarete sull’isola in pochi minuti!
Appena arrivati ecco cosa troverete: 35 ettari di natura incontaminata, una spiaggia di sabbia finissima e dorata e un mare cristallino!
Sdraiatevi pure, immergetevi in queste acque e lasciate che i vostri occhi si riempiano di bellezza autentica!
Ma le sorprese non sono ancora finite! Vi consigliamo di addentrarvi nell’isola…
Troverete i magazzini della vecchia tonnara di Portopalo, dove sono custoditi gli antichi utensili.
Poi da qui si apre un sentiero, in terra battuta, attorno la vegetazione tipica della macchia mediterranea.
Giungerete al Forte di Capo Passero. Si tratta di una struttura militare del 600, costruita per volontà del Viceré di Sicilia Marcantonio Colonna.
La fortezza ha un perimetro di forma quadrata, con una base massiccia priva di aperture fino all’altezza di 4 metri. Da qui inizia il primo livello raggiungibile attraverso una scalinata. Le pareti sono costituite da pietrame calcareo e negli angoli da pietra arenaria.
Sul portale troverete lo stemma di Re Filippo III raffigurante un’aquila che regge uno scudo. All’interno del forte una grande cisterna per l’acqua piovana che veniva convogliata qui dalla terrazza per mezzo di un articolato sistema di grondaie.
Accanto al forte la statua di Maria Santissima Scala del Paradiso opera di Mario Ferretti, inaugurata nel 1959.
Da qui potrete ammirare l’altra anima dell’isola, quella più aspra e selvaggia: la scogliera a strapiombo sul mare!
Questo tratto di costa è ricco di grotte marine, come quella detta “del Polipo”, che vi regaleranno spettacolari giochi di luce. Se desiderate visitarle vi consigliamo il giro dell’isola in barca, guidati dai sapienti pescatori della zona. Scoprirete un altro aspetto dell’isola, fatto di misteri e legende!